“Poca scienza allontana da Dio, molta scienza avvicina a Dio” (Luis Pasteur). É la citazione che cercavo stamattina quando abbiamo toccato l’argomento fede. Su una cosa siamo d’accordo: non ha niente a che vedere con guerre e religioni. Per me la fede è la voglia ardente che si prova a voler mettersi in ginocchio, non appena si entra nella chiesa rupestre di San Nicola, davanti all’immagine meravigliosa di Cristo che ha scrutato l’anima di chissà quanti e quali fedeli per secoli e secoli. Ed è ancora lì, nitido, quasi vero, da togliere il fiato! La fede è percepire la fragilità di una persona incontrata, come una guida turistica, e sentire il desiderio di pregare per lei con la certezza che queste preghiere sono ascoltate. La fede è la gioia e la pace profonda che si prova nel sapere che oltre la ragione c’è molto molto di più. Volevo ringraziare ancora per la bellissima mattinata. Ho l’impressione di essere entrata nel vivo della Puglia. Ho scoperto una nuova sfaccettatura, ben radicata, che la arricchisce ancor di più. Grazie!