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Piano e Civita

Questo itinerario ha la particolarità di essere privo di scale, che sono presenti un po’ ovunque nel centro storico di Matera. Una piccola eccezione riguarda la facile scalinata che conduce agli ipogei posti sotto la Piazza Vittorio Veneto, che consiglio comunque di visitare.

Sul Piano, in Piazza Vittorio Veneto, dal fantastico Belvedere Guerricchio, ammireremo il primo panorama mozzafiato che ci regala il centro antico di Matera: uno scorcio del Sasso Barisano e della Civita con la sua Cattedrale.

Nella piazza scopriremo tantissimi monumenti: la Fontana Ferdinandea, il Palazzo dell’Annunziata, la Chiesa di San Domenico, la Chiesa della Mater Domini. Scendendo sotto il livello di calpestio della piazza visiteremo uno o due ipogei: la Chiesa rupestre del Santo Spirito (ingresso gratuito) e, per i più curiosi e appassionati di cavità sotterranee e manufatti ingegneristici, l’enorme Cisterna del Palombaro Lungo (piccolo ticket individuale).

Una volta risaliti in superficie, percorreremo la vivace Via San Biagio per arrivare alla bella Chiesa di San Giovanni Battista (ingresso gratuito).

Ci dirigeremo quindi verso la caratteristica Via delle Beccherie, che ci condurrà nella parte più antica del Piano: la graziosa Piazza del Sedile, dominata dall’omonimo Palazzo del Sedile.

Proseguiremo per Via Duomo, dove godremo della bellezza di un altro splendido panorama. Giungeremo poi nella Civita, sulla piazza della meravigliosa Cattedrale, intitolata alla Madonna della Bruna e a Sant’Eustachio, patroni della città. A questo punto, ci sentiremo forse come dei provetti agenti segreti con licenza di uccidere, dal momento che, proprio su questa piazza, è stata girata una scena del film No time to die, ultimo della saga 007.

Entreremo in Cattedrale dalla famosa Via Riscatto (previsto un piccolo ticket individuale d’ingresso).

Dopo aver goduto di tanta bellezza, torneremo indietro sul Piano e scopriremo la Chiesa di San Francesco d’Assisi (ingresso gratuito,) che troneggia sull’omonima piazza. Al di sotto di essa, numerosi ipogei si estendono sino al Palazzo del Sedile. 

Dopo pochi passi, resteremo stupiti dalla imponente facciata barocca della Chiesa del Purgatorio Nuovo, per proseguire per Via Ridola e ammirare la bella Chiesa di Santa Chiara (ingresso gratuito), il cui ex Convento è sede del Museo Archeologico Nazionale.

Giungeremo in Piazza Pascoli, davanti a Palazzo Lanfranchi, che ospita il Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna.

Ai piedi del Palazzo vi è la Goccia, monumento di Kengiro Azuma, mentre alla sua sinistra vi è un nuovo e bellissimo affaccio panoramico sul Parco della Murgia materana e sul Sasso Caveoso, con il suo Monterrone, lo sperone roccioso in cui sono scavate le chiese rupestri di Santa Maria de Idris e di San Giovanni in Monterrone

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